giovedì 3 novembre 2011

Vizio e Virtù

Ho sempre adorato le allegorie e quindi, voilà, la mia entry per la sfida puscia!



















Vizio, istintiva e accattivante, colei che prende senza dare nulla di concreto e tangibile, piaceri legati alla carne e l'istinto la cui soddisfazione non vede mai fine. Vizio illude l'essere umano con una flebile sensazione di appagamento strettamente legata all'attimo, doppiamente ingannevole quindi: sembra generosa ma rende schiavi, per questo accoglie a mani vuote. Il vizio è recidivo, nocivo e ripetivo. L'insaziabilità è simboleggiata dal cerchio alle sue spalle.
Virtù, è l'eccellenza, colei che dona i segni del potere a coloro che li meritano, coloro che si sono distinti per coraggio, saggezza e giustizia. Virtù ama colui che meglio si avvicina all'essere perfetto perché vuole da noi il massimo e se noi siamo disposti a darglielo sarà nostra alleata e protettrice. È elitaria e non si cura degli schiavi di Vizio, che brevi e facili vie hanno scelto, e per questo la sua figura alle spalle è una piramide il cui vertice appartiene solo ai grandi. Solo ai virtuosi consegnerà la corona d'alloro e lo scettro del potere.